Quale è una love-story che non tramonta mai? Quella tra gli Italiani e gli integratori! Infatti, secondo i dati più recenti, sono ben 32 milioni gli Italiani che ne fanno uso. La percentuale maggiore, più del 62%, è in età attiva, ossia tra 35 e 64 anni. Tuttavia, quello degli integratori è un universo immenso, conosciuto solo in parte. L’arginina è uno degli integratori più noti. Per lo più, tutti ne conoscono le formulazioni per via orale, ma pochi sanno che ne esistono anche altre. Allora, cerchiamo di conoscere meglio l’arginina in gel.
Arginina in gel: gli integratori
Gli integratori sono sostanze già presenti nei cibi consueti. Chi ha una condizione fisica normale e segue un’alimentazione corretta, difficilmente ha necessità di prendere integratori. Questi sono invece assai utili a coloro che hanno un’alimentazione carente e sbilanciata, oppure che si trovano in particolari condizioni fisiche. In natura, l’arginina è presente nella carne, nel pesce e nelle uova. Ma la troviamo anche nel latte e derivati, nel riso, nei legumi e nella frutta secca. Sotto forma di integratore esiste in pastiglie, polvere e forma liquida ed in crema. Sorpresa: esiste anche l’arginina in gel!
Cosa è un gel?
Un gel è una sostanza particolare, una specie di via di mezzo tra solido e liquido. Secondo l’Enciclopedia Treccani, si tratta di un “sistema colloidale, di apparenza simile a un solido elastico, costituito da due fasi, una liquida, in quantità in gran parte prevalente, e una solida, presente in concentrazione generalmente non eccedente l’1-2%”. Comunemente, un gel viene inteso come una sostanza semisolida gelatinosa. Esistono formulazioni in gel per uso orale, ossia da bere/mangiare, ma anche per uso esterno, cioè da spalmare sulla pelle. Per le formulazioni ad uso esterno, il grande vantaggio del gel è che non unge, non sporca, non colora abiti o tessuti. In più, si assorbe con estrema rapidità. Queste caratteristiche lo rendono preferibile anche alle creme.
Arginina in gel: le proprietà
Le proprietà dell’arginina sono molte e giustificano il suo utilizzo in varie situazioni. La più nota è la vasodilatazione. L’organismo umano trasforma l’arginina in una sostanza, detta ossido nitrico, che aiuta ad allargare i vasi sanguigni. In questo modo, il sangue circola meglio e porta ai vari organi l’ossigeno e tutte le sostanze di cui hanno necessità. Similmente, se il sangue circola meglio tutti gli organi del corpo eliminano più facilmente le sostanze di rifiuto di cui devono liberarsi per restare in buona forma. L’arginina ha anche una attività antiossidante, che contribuisce a rallentare l’invecchiamento di cellule e tessuti.
Altre proprietà dell’arginina
L’arginina è un aminoacido, ed in quanto tale contribuisce a produrre le proteine che sono i costituenti base dei muscoli e di molti altri tessuti del corpo. Contribuisce anche a produrre glucosio e creatina, che sono altre sostanze utili alla muscolatura. Per questo, può essere utile in tutte le situazioni in cui serve un rinforzo muscolare: sport, convalescenza dopo traumi, periodi di riabilitazione dopo incidenti. Oppure anche nei periodi di maggior stress per motivi di studio, lavoro o ritmi di vita sregolati. Inoltre, l’arginina partecipa alla formazione del collagene, una sostanza preziosa che si trova nella pelle ed in tutti i tessuti connettivi. Aiuta anche il sistema immunitario nel combattere virus e batteri che danneggiano l’organismo.
Arginina in gel: l’uso orale
Le formulazioni in gel ad uso orale sono ideali per l’uso nello sport. Infatti, sono monodosi già pronte da assumere, leggere e pratiche da portare con sé. Basta aprirle e succhiare direttamente dal pack. Questo consente di assumerle anche in situazioni ambientali esterne come durante una corsa. I migliori prodotti associano altri aminoacidi all’arginina, per offrire all’organismo un’azione più completa. Associano anche minerali quali potassio e magnesio, che contribuiscono a reidratare l’organismo ed al funzionamento del sistema nervoso e circolatorio. Meglio ancora se ci sono le vitamine del gruppo B, che partecipano al metabolismo di proteine e zuccheri. Sono di solito aromatizzate ed è possibile scegliere il gusto preferito.
Arginina in gel: l’uso cutaneo
Il gel ad uso cutaneo esiste per uso intimo femminile, a scopo idratante, lubrificante e lenitivo. L’arginina di solito si associa ad altre componenti idratanti ed elasticizzanti come il collagene. I gel sono trasparenti, adatti a zone sensibili perché privi di profumazioni. Le confezioni in tubetto garantiscono igiene e prelievo della giusta dose.
L’uso maschile
Esistono formulazioni anche al maschile per migliorare l’erezione nei casi più semplici. Si basano sulla proprietà di vasodilatazione dell’arginina. Di solito questa è associata a componenti vegetali che aiutano ad idratare le pelle e migliorare la vasodilatazione. Sono trasparenti e garantiscono un buon assorbimento. Bisogna usarle poco prima del rapporto sessuale, ed anche in questi casi le confezioni in tubetto garantiscono una buona igiene. Le formulazioni in gel sono spesso usate come un primo passaggio, prima di iniziare con integratori per via orale o farmaci veri e propri.
Arginina in gel: precauzioni
L’arginina è ufficialmente codificata nel codice INCI. Tuttavia bisogna valutare la presenza o meno di altre sostanze che possono essere irritanti, oppure non accettabili per alcune categorie di persone. E’ il caso, ad es, di componenti di origine animale spesso presenti nelle formulazioni ad uso orale. Queste componenti sono inaccettabili per vegani e vegetariani. Tra le componenti più frequenti di origine animale c’è il lattosio, uno zucchero del latte che serve per conferire un sapore gradevole e dolce. Possono essere presenti anche addensanti di origine animale. E’ opportuno affidarsi ad aziende di buona esperienza, che seguono protocolli condivisi e certificati.
Conclusioni
Il fatto che si tratti di sostanze facilmente reperibili sul mercato ed acquistabili senza prescrizione medica non deve trarre in inganno. Così come hanno un effetto positivo, queste sostanze possono averne anche uno negativo. Prima di decidere se e come utilizzarle, dobbiamo valutare bene le nostre condizioni fisiche. Dobbiamo anche fare attenzione se siamo in cura con altri farmaci. I preparati ad uso locale hanno meno controindicazioni. Quelli da assumere per bocca possono contrastare con alcuni farmaci modificandone l’effetto. Un confronto con il medico potrà chiarire i casi dubbi ed aiutarci a usare gli integratori con la massima serenità.
