Il concetto che benessere e salute sono strettamente legati alla prevenzione è sempre più diffuso nella popolazione. Quasi per paradosso, la vita sta invece diventando sempre più stressante ed una delle soluzioni più ricercate risiede negli integratori. Anche per questo, il mercato degli integratori è in continua espansione con sempre nuove proposte. Attualmente, sono molto diffusi gli integratori che abbinano due o più sostanze. Tra questi è frequente trovare l’abbinamento di arginina e carnitina. Vediamo perché e a cosa serve.
Arginina e carnitina: gli integratori
Gli integratori sono una vasta categoria di sostanze che comprende vitamine, minerali, fibre, aminoacidi. Sono presenti nei normali cibi ed è per questo che, se una persona è in buona condizioni ed ha una dieta bilanciata, di solito non necessita di integratori. Se invece la dieta è scorretta o le condizioni fisiche sono particolari, allora gli integratori possono rivelarsi molto utili. Sul mercato, gli integratori si trovano sotto forma di compresse, polveri, gel e liquidi. Sono acquistabili liberamente, senza ricetta medica, ma è importante conoscerli bene se vogliamo acquistarli. Arginina e carnitina cosa sono?
L’arginina
L’arginina è un aminoacido, e in quanto tale aiuta a formare le proteine. Le proteine sono presenti nei muscoli e in altri tessuti e sono essenziali per il corpo umano. In natura, l’arginina si trova in carne, pesce, uova, latte e latticini. E’ presente anche nei legumi, nel riso e nella frutta secca. Nel corpo umano, ha una funzione di vasodilatazione, ossia di migliorare la circolazione del sangue. Quindi, le sostanze nutrienti e l’ossigeno raggiungono meglio tutti gli organi del corpo. Allo stesso modo, le sostanze di rifiuto sono eliminate con più facilità. L’arginina è perciò utile per prevenire le malattie cardiovascolari, l’ipertensione e l’ipercolesterolemia. Fornisce aiuto anche nello sport perché aiuta il rinforzo muscolare. Per lo stesso motivo, è di aiuto anche nelle fasi di recupero dopo un incidente.
Altre utilità dell’arginina
L’arginina contribuisce a formare anche il collagene, una sostanza presente nella pelle, nelle ossa e nei tessuti connettivi. Il collagene aiuta i tessuti a ripristinare le lesioni e li mantiene elastici. L’arginina ha anche una buona attività antiossidante, che combatte l’invecchiamento delle cellule. Inoltre, contribuisce a mantenere in buone condizioni anche le cellule del sistema immunitario per contrastare batteri e virus dannosi per l’organismo. Per questi motivi, l’arginina trova applicazione in funzione antiage. Viene anche usata come supporto in alcune situazioni di stress, per esempio per ritmi di vita troppo intensi o periodi di sovraccarico lavorativo o familiare.
Arginina e carnitina: la carnitina
Anche la carnitina è un aminoacido ed è presente soprattutto nei cibi di derivazione animale. Si trova nella carne, nel pesce, nel latte e nei suoi derivati. E’ presente in alcuni frutti quali l’avocado, e nel tempeh. Trova impiego in ambito sportivo, per incrementare la forza muscolare e le performances atletiche. Aiuta a ritardare l’insorgenza della fatica e la riparazione del tessuto muscolare in caso di lesioni.
Carnitina e cervello
La carnitina ha un ruolo importante nei confronti della funzionalità del cervello. Migliora la capacità di concentrazione e di apprendimento. Anche questo è un grande aiuto nelle performances sportive e nei periodi di studio intenso. Un cenno particolare merita il ruolo della carnitina nella prevenzione delle forme di demenza. L’Italia è uno dei Paesi più anziani: quasi 10 milioni di persone hanno più di 65 anni di età. Aumenta quindi il numero di tutte le malattie croniche, tra cui la demenza. In Italia circa un milione di persone ne è affetto, di cui circa 600 mila con demenza di Alzheimer. L’associazione di arginina e carnitina può svolgere un utile ruolo nel pre-invecchiamento: come prevenzione cardiovascolare, mantenimento di forza muscolare e funzionalità cognitiva.
Arginina e carnitina: un aiuto maggiorato
Per tutto quanto visto finora, l’abbinamento di questi due integratori consente di offrire al nostro corpo un maggiore aiuto in determinate occasioni. Una buona formula è quella che unisce questi due integratori in preparazioni in polvere, con bustine monodose. Le bustine sono facili da preparare, consentono di usare la dose corretta e sono facili da portare con sé fuori casa. Quelle destinate allo sport hanno dosaggi elevati, spesso contengono anche altri aminoacidi e minerali utili a sostenere la fatica delle prestazioni sportive.
Arginina e carnitina: altre situazioni
L’unione di arginina e carnitina è preziosa anche nei casi di recupero da situazioni di stress, o di periodi di malattia. In questi casi le due componenti sono unite anche a vitamina C e zinco che aiutano il sistema immunitario. Molto valide anche le associazioni con le vitamine del gruppo B, che sostengono il metabolismo in genere ed il sistema nervoso. Anche l’unione con magnesio e potassio è preziosa, per migliorare l’idratazione ed il sistema nervoso e circolatorio, e con la vitamina E in funzione antiossidante. Ferro e magnesio contribuiscono anche alla riduzione della stanchezza.
Arginina e carnitina: le formulazioni
Esistono formulazioni in pastiglie ed in polvere. Entrambe queste formulazioni consentono una buona igiene ed una facile conservazione, con la sicurezza di prelevare sempre il dosaggio corretto. Le formulazioni in polvere possono essere a volte preferibili per gli anziani che hanno difficoltà ad inghiottire le pastiglie.
Arginina e carnitina: vegani e vegetariani
Le persone che seguono uno schema alimentare vegetariano escludono una buona parte di alimenti di origine animale. I vegani escludono la totalità degli alimenti di origine animale dalla loro dieta. Queste due categorie, e soprattutto i vegani, son quindi a rischio di carenza. Una integrazione con questi due aminoacidi è utile anche a queste due categorie di persone. Tuttavia, è necessario fare grande attenzione alla presenza o meno di ingredienti di origine animale, che talora possono essere “nascosti”. Le aziende spesso utilizzano nei processi produttivi gli stessi macchinari ed attrezzi sia per la produzione di prodotti normali sia per quella di prodotti vegani. La presenza di residui animali non può quindi essere esclusa.
Conclusioni
Pur con tutti gli effetti positivi visti finora, arginina e carnitina, come tutti gli integratori, possono avere anche effetti negativi. Interferiscono con alcuni farmaci, modificandone gli effetti. Inoltre non devono essere usati se sono presenti determinate malattie, né dalle donne in gravidanza o che allattano. Anche i bambini devono evitare di prenderli. E’ sempre bene un confronto con il medico nelle situazioni dubbie: ci eviterà di andare incontro a rischi e di godere in sicurezza di tutti i vantaggi degli integratori.